La Nostra Storia
Agli inizi del Novecento
Domenico Meroi
fondò l’Azienda Agricola: insieme alla storica vigna di famiglia, egli era proprietario anche di una trattoria nel centro città di Buttrio, oggi ristorante “Al Parco”: un edificio padronale circondato da un parco, in precedenza conosciuto come casa del Torso-Meroi in cui si svolgevano anche i festeggiamenti del carnevale e della storica sagra dei polli.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la casa di famiglia e la trattoria furono occupate,all’indomani del 12 settembre 1943, dai tedeschi, i primi dei quali giunsero a Buttrio dopo aver diramato un bando di consegna immediata di tutti i viveri di qualsiasi natura; Domenico Meroi, però, riuscì a nascondere i migliori vini all’interno di un falso muro in cantina.
A Domenico Meroi
(detto “Dominin”, diminutivo di Domenico)
sono succeduti, negli anni, il figlio Attilio e il nipote Davino. L’azienda partecipò sino dalle prime edizioni alla Fiera dei vini di Buttrio, inaugurata nel 1932 presso la villa Toppo-Florio e inizialmente ristretta alle aziende di Buttrio e delle zone vicine.
Paolo Meroi prosegue l’attività iniziata dal bisnonno, imbottigliando per la prima volta, alla fine anni Ottanta, il vino di famiglia, fino ad allora venduto sfuso, e coltivando ad oggi circa 20 ettari di vigne sulle colline di Buttrio.
Nel 2007
l’azienda acquista il vigneto “Zitelle”, ex proprietà dell’antico Ordine di Suore delle Zitelle, per lungo tempo presente a Buttrio e dintorni. Ricavato da una vecchia cava di argilla, il vigneto va ad aggiungersi come possedimento al vigneto storico di famiglia, “Dominin”.